Contro l'attivismo In questo periodo si verificò una reazione antipositivistica in diversi ambiti: nell' ambito filosofico con il rilancio di pedagogie ispirate all'ideale umanistico inteso come espressione di una libertà finalizzate al superamento di se e come espressione di una cultura e di una civiltà fondate su una visione spirituale dell'essere umano. In chiave politica con il proposito di creare l'uomo nuovo teorizzato da Marx attraverso l'unione di finalità politiche ed esperienze educative che vanno oltre il singolo individuo, per creare una società migliore. In ambito della psicoanalisi gli studiosi post freudiani si sono occupati di questioni educative e si sono impegnati nella ricerca di soluzioni idonee a gestire l'equilibrio tra gratificazione e frustrazione o in altre parole tra autorità e libertà. Ciò che differenzia i promotori dell'educazione nuova dai loro critici è il rifiuto di riconoscere che i fini educativi siano tutti intrin